Oggi vi porterò la mia esperienza con due maschere viso coreane ed i brand sono Baroness ed A’Pieu. Le maschere di A’Pieu io le ho viste per la prima volta alla rinascente di Milano ed avevo fatto razzia di quelle a forma di ghiacciolo della linea Icing che avevo messo in frigo ed utilizzato durante il mese di Luglio 2022. Quelle a forma di cartone del latte le avevo viste, ma le ho comprate poi a posteriori su Amazon. Comunque erano coì carine che non ho resistito e ne ho prese diverse. Quella di cui vi parlerò oggi è al tè verde ed ha una funzione distensiva.
La seconda maschera invece è di un brand che io onestamente non conoscevo, ma quando ho visto i pack così colorati e minimal non ho saputo resistere. Sto parlando di Baroness che io avevo acquistato su un sito che purtroppo ha chiuso che si chiamava Belletica. Oggi vedo qualcosa su Ebay, ma non saprei indicarvi altro. Per questo motivo, nonostante io abbia acquistato altre referenze, vi mostrerò solo questa. Ci tenevo a rendervi noto il brand in modo che anche lui abbia la stessa possibilità di essere conosciuto dell’altro. Di Baroness vi mostrerò la maschera Lily della linea ai fiori che ha una azione purificante.
Ecco di seguito le mie considerazioni.
A’Pieu maschera green tea milk
Formulata con estratto di tè verde ed estratto di latte in una speciale fibra leggera e porosa che aiuta la pelle ad assorbire meglio il siero. La maschera di A’Pieu aiuta a distendere la pelle contrastando le irritazioni ed a mantenere l’idratazione. Il foglio è di uno spessore medio e si apre facilmente. La maschera segue bene la forma che volete darle ed infatti qui si nota la differenza con i fogli più classici, dovuta proprio, credo, alle speciali fibre di cui è composta. Il siero è bianco, cremoso e ricorda un po’ il latte. La texture è molto confortevole con un vago e leggero profumo di limone. Non sgocciola.
La posa va tra i 10 ed i 20 minuti. Sul mento tende un po’ a staccarsi. Come al solito l’ho tenuta in posa il doppio del tempo massimo e si è completamente asciugata. Sul viso non ho residui e la pelle risulta omogenea nella texture e nel colorito nonché leggermente rimpolpata.
Baroness maschera Lily
Questa maschera annovera tra i suoi estratti quelli di rosmarino, salvia, camomilla, lavanda menta e , naturalmente il fiore che le dà il nome, il giglio. Tutto questo mix floreale, dà vita ad una maschera fresca e ricca di siero che però fortunatamente non sgocciola. Il foglio è molto sottile, ma si apre senza difficoltà. Ha un buon profumo abbastanza percettibile e che dura tutta la posa di 15/20 minuti. Io l’ho tenuta ben oltre il tempo perché non si riusciva ad asciugare. Una volta levata, la pelle è più distesa e nel tempo le imperfezioni non si sono palesate quindi credo che il suo lavoro l’abbia fatto egregiamente mantenendo la pelle purificata e pulita
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