Oggi vi parlerò di 3 maschere viso in foglio che ho fatto ultimamente e sono tutte di brand diversi. Mi concentrerò su Dizao, Sephora e The Body Shop.
Il primo, Dizao, è forse quello dei 3 che è meno noto. Io lo trovo solo da DM ed alla Saponeria e si tratta di un brand coreano che voi avete già visto sul mio blog poiché gli ho dedicato in passato questo articolo. Le sue maschere più famose sono certamente quelle con il pack a matrioska, ma anche quelle che riproducono quadri famosi non sono da meno.
Di Sephora non credo di aver molto da dire, nel senso che le sue maschere sono estremamente famose e conosciute. Purtroppo a cicli abbastanza brevi, molte escono dalla gamma ed altre ne entrano e quindi so per certo che quella che vi recensirò oggi è destinata ad uscire di produzione.
Invece sono sicura che tutti conoscete The Body Shop, ma in pochi sapete che fanno anche maschere per il viso. Purtroppo in Italia il brand è davvero difficile da reperire. I pochi negozi fisici che c’erano si sono ulteriormente dimezzati ed ora ce ne sono solo 2 o 3, ed acquistare sul sito è un terno al lotto, o meglio, la roba arriva, ma ci vogliono almeno 3 settimane. Pensate che la maschera di cui vi parlerò oggi esce dal loro calendario dell’avvento che io ho acquistato verso fine novembre e mi è arrivato intorno al 18 dicembre.
Maschere viso Dizao, Sephora e The Body Shop: le mie opinioni
Dizao masterpieces boto maschera all’acido ialuronico e carbone
Questa maschera di Dizao è detossinante, idratante e pulente. Si presenta in un foglio nero abbastanza piccolo ed ha un profumo delicato e piacevole. E’ piuttosto imbevuta di siero, ma non sgocciola. La sua dimensione fa sì che rimanga un po’ corta, ma allo stesso tempo è funzionale perché resta aderente tutto il tempo di posa. E’ fresca e non dà nessuna sensazione irritante. La sua posa è di 15/20 minuti, ma sapete che io le tengo addosso molto di più.
Dizao ci dice di farne una quotidianamente per 5 giorni e poi un paio alla settimana di mantenimento. Io con le maschere in foglio non riesco ad essere così costante anche perché verrebbero a costare una fortuna, a questo punto, molto meglio quelle in tubetto che hanno tantissime applicazioni ed in proporzione costano molto meno. Vi dirò che nonostante io ne abbia fatta una sola, il risultato mi è piaciuto, in linea con quello che penso in generale del brand ovvero che faccia buone maschere. Credo quindi che la boto mask sia adatta anche alle pelli più sensibili o comunque a tutte le persone che hanno necessità di idratare, rimpolpare e detossinare un po’ la pelle del viso.
Sephora the peeling mask
La maschera è di colore giallo ed ha un leggero profumo fruttato. Il foglio è talmente sottile che si avvolge sempre su se stesso ed è un po’ complicato da applicare. Una volta disteso sul viso però rimane bello tirato. Ha due enormi fori per gli occhi che li mette al riparo da eventuale siero “impazzito” che possa entrare il ché sarebbe sconveniente visto che questa maschera contiene acidi della frutta quindi non proprio l’ingrediente più innocuo della cosmetica. Ha una posa di soli 3 minuti e promette una pelle nuova. Sephora ci dice che se ne possono fare due a settimana.
A differenza delle altre maschere che io tengo in posa molto più del dovuto, questa qui non mi sono azzardata ad andare oltre i minuti indicati anche perché a un certo punto ho iniziato a sentire un leggero pizzicorio.
Per la mia tipologia di pelle che è abbastanza sensibile, è stata un po’ troppo aggressiva. Una volta levato il foglio va sciacquato via il residuo con acqua calda. Mi ha arrossato e irritato vicino all’attaccatura dei capelli e sulle guance e sono dovuta ricorrere a prodotti lenitivi per calmare il fastidio.
Per fortuna il bruciore si è placato subito, ma a causa di questo problema non ho potuto constatare nessun miglioramento nella grana della pelle e nella sua luminosità.
The Body Shop maschera alla vitamina C
L’ultima maschera di cui vi parlerò oggi, è quella illuminante alla vitamina C di The Body Shop. Appena l’ho estratta dalla confezione mi ha strappato un sorriso perché ha un profumo che per me assomiglia tantissimo alla Fanta. Il foglio è piuttosto rigido e si fatica un pò a farlo aderire. Anche lui come quello di Dizao rimane un pò corto sotto il mento, ma a differenza dell’altro che era morbido e sottile, questo così rigido non riesce ad aderire bene e quindi si stacca spesso. È abbastanza imbevuta di siero e non sgocciola.
Va tenuta in posa 15 minuti, ma io, come sempre, l’ho tenuta un pochino di più. Il foglio è in una cellulosa biodegradabile ed è 100% vegana. E’ arricchita con aloe Vera dal Messico del commercio equo solidale in puro stile The Body Shop, dove i loro ingredienti vengono da ogni parte del mondo tramite la community fair trade.
Alla fine l’ho indossata per una mezzoretta e si è completamente asciugata. Ho massaggiato il poco siero rimanente ed ho constato che la pelle è leggermente schiarita, idratata e pronta a ricevere gli altri trattamenti.
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