Da quanto tempo era che non vi facevo vedere qualche smalto? Non vi prometto niente, già so che non riuscirò a mantenere questa rubrica mensilmente, ma magari almeno un articolo a stagione mi piacerebbe scriverlo anche perché gli smalti sono rimasti la mia passione. Fin dai tempi antichi in cui ero giovane e non conoscevo creme o prodotti di makeup, gli smalti erano già presenti in casa mia. Ne ho tantissimi e mi piace moltissimo decidere di settimana in settimana quale colore indossare.
Ecco perché mi è tornata la voglia di parlarvi di questo argomento e lo farò mostrandovi i miei 3 smalti di marzo ed aprile 2023. Non le ho dipinte ogni settimana perché ogni tanto mi piace lasciare l’unghia libera di rafforzarsi, ma qui vi mostrerò le 3 idee che avevo in testa ed a cui ho dato vita.
Spero che almeno uno dei miei 3 smalti di marzo ed aprile vi piaccia e che possano darvi qualche spunto.
Astra n.66 e la no water marble

Mi dispiace che questo smalto di Astra non sia più in commercio perché è davvero molto bello ed aveva un prezzo piuttosto economico. Con il n.66 di Astra mi sono lanciata in una water marble senza acqua perché la trovo più semplice, ci si sporca meno e la resa è la stessa. Certo, ci vuole più tempo perché la water marble senza acqua deve rimanere a riposare almeno una notte quindi va preparata in anticipo. Ma come si fa questa nail art?
Ho preso una busta in plastica, di quelle che si utilizzano per archiviare i documenti, quelle con i buchi di lato o a “L” è indifferente. Poi ho passato lo smalto trasparente Strengthener per la base di Kiko disegnando un quadrato di circa 5 cm.per lato. Dopo che si è asciugato, ho fatto delle righe di smalto alternando i colori. Io ho utilizzato il numero 66 di Astra, il n. 254 di Kiko (un vinaccia glitterato) ed il bianco effetto mat di By Sabrina Azzi. Ho poi utilizzato un dotter per creare il disegno che volevo. Ho aspettato che si asciugasse ed ho fatto una passata di top coat sul disegno appena creato. Serve una notte per farlo asciugare e poi lo potete staccare dalla bustina trasparente. Preparate l’unghia con la base, tagliate il disegno come più vi piace ed applicatelo come se fosse un adesivo. Liberatevi dell’eccesso con le punte di legno e con la lima. Ho concluso il tutto applicando sul disegno prima uno smalto di Wycon trasparente con glitter il n.23 e poi il top coat di Kiko gel look per un effetto glossato.
Benecos “Oh La la!” ed i nail wrap

Da quando ho saputo dell’esistenza di questi nail wrap non sono riuscita a resistere e ne ho voluti acquistare diversi. Ma cosa sono i nail wrap? Non sono altro che adesivi che sostituiscono lo smalto. Vengono venduti in foglietti da 12 motivi con le diverse forme dell’unghia e ricostruiscono perfettamente una nail art completa. I miei li ho acquistati su Amazon. Per ora io li ho usati solo così, per dare un tocco di originalità, ma se uno ha fretta li può applicare su ogni unghia ed il risultato è una nail art perfetta e duratura. Vanno ovviamente un po’ lavorati con la lima per farli su misura, ma qui sarete al riparo da sbavature ed imprecisioni, tutte situazioni spiacevoli che con gli smalti tradizionali sono all’ordine del giorno. Ho scelto lo smalto di Benecos “Oh la la!” un rosa fluo molto estivo e quindi non potevo che abbinarci un nail wrap che riporta fiori ed uccelli caraibici. Questo smalto di Benecos mi era stato omaggiato da BioVeganShop. Come base ho utilizzato sempre la Strengthener di Kiko e come top coat sempre il Gel Look di Kiko.
Manucurist Poison

Concludo questa carrellata con uno smalto che ho voluto tenere privo di disegni, ovvero Poison di Manucurist. Questo smalto insieme ad altri mi era stato omaggiato direttamente dal brand. Come scrissi allora, è un colore al di fuori delle mie corde per me che amo solo colori chiari o fluorescenti, ma quelle perlature verdi chiare su una base verde scuro mi avevano fatto girare la testa. Il colore è effettivamente bellissimo, a me ricorda l’effetto delle squame dei pesci o rettili sotto l’acqua. Ha un effetto specchiato che raramente ho visto in uno smalto senza top coat. Come al solito le mie foto non rendono appieno i colori, ma è molto elegante, uno smalto da diva del cinema. Come quelli di Benecos, anche quelli di Manucurist sono smalti naturali. Per lui ho utilizzato la base ed il top coat dello stesso brand. So che Manucurist fa tanta pubblicità ai suoi semipermanenti, ma io sono ancora una puritana dello smalto classico e tra l’altro del loro prodotto di punta non ho sentito parlare molto bene, mentre con gli smalti io mi ci sto trovando benissimo.
Potete vedere gli altri articoli sulle nail art qui.