Circa 3 anni fa ho scoperto la mybeautybox. Tra abbonamenti pagati di tasca mia ed altri regalati, sono stata abbonata per più di un anno fino a gennaio 2017, quando ho deciso di dire “stop”. Ho smesso perchè, gira e rigira, ho trovato sempre le stesse cose. Necessitavo quindi di una pausa per darmi il modo di stupirmi ancora aprendo questa box. Non ho mai smesso di seguire la loro pagina facebook ed il sito in attesa di qualcosa di diverso.
Sparkling 2018
Credo che la “sparkling 2018” sia una buona box, anche se ho trovato anche qui qualcosa che avevo già ricevuto l’anno scorso. Qualche polemica da parte della community di Facebook è arrivata, ma ecco qui il contenuto:
-Maschera per capelli “Quick fix circle” della Davines che tramite un coupon poteva essere ritirata dai parrucchieri affiliati in maniera gratuita tra la fine di novembre e la metà di dicembre. Per fortuna quella che io ho trovato nella box è diversa da quella ritirata un mese fa. Si tratta di un prodotto nuovo del brand, e se non conoscete Davines, vi consiglio di provare qualche loro prodotto perchè merita;
-Collutorio della Curasept per mantenere il bianco dei denti che non so se utilizzerò;
-Mini taglia della crema viso al tartufo rigenerante anti età di Skin & Co. E’ senza dubbio un buon prodotto, ma era talmente tanto presente nelle Mybeautybox che ho ricevuto in passato, che sinceramente mi è venuto a noia;
-Questo è il pezzo per cui mi sono decisa a fare l’abbonamento ed è anche quello su cui si sono scatenate le polemiche. Sto parlando del blush di Nabla che era possibile trovare in una delle due colorazioni ovvero Daisy o Habana. Io speravo in Habana, ma ho trovato Daisy che è l’unico blush del brand che già possiedo. Tra l’altro, nonostante negli spoiler del sito di Mybeautybox fosse mostrato completo di packaging, in realtà è arrivata solo la cialda. Apriti o cielo! Gli insulti infuocati sono piovuti sulla loro pagina Facebook! A parte questo, io lo metterò da parte perchè ho in mente un destino migliore per lui rispetto a quello di attendere un tempo infinito nel mio cassetto senza essere utilizzato;
-L’altro prodotto che ha influenzato di certo l’ago della bilancia, è stata la possibilità di trovare un rossetto o un gloss di Wemakeup che è un brand che punto da tanto, ma di cui non ho nulla. Qui sono stata fortunata perchè ho trovato il rossetto (io non amo molto i gloss), ma il colore non fa per me. Si tratta di “Linosa Pink” (che non è nemmeno più in produzione) che è un rosso. Anche questo rossetto avrà un destino migliore 🙂
-Il prodotto più curioso è senza dubbio un dentifricio della Merci Handy che possiede il 98% degli ingredienti di origine naturale e che sono molto curiosa di provare.
-In ultimo, un illuminante della Bionike per pelli sensibili ed intolleranti ed anche questo verrà messo alla prova.
Cosa penso oggi di Mybeautybox.
In definitiva, tra prodotti non più in commercio, prodotti gratuiti, cialde anzichè confezioni complete, e mini taglie di creme viste e riviste, Mybeautybox non è cambiata molto da come la ricordavo. Ovviamente, guardando oltre il visibile, bisogna chiedersi: ma se io pago 14€ al mese e loro mi mandano una box che ne vale 62€, come fanno a sopravvivere? Di certo loro non compreranno i rossetti di Wemakeup 15€ l’uno, ma qualche escamotage in più deve esserci. Vedendo gli spoiler della prossima box di gennaio, posso vedere il merci handy che io ho avevo trovato 2 volte nelle scorse box ed il Kusmi Tea, trovato una volta. Non credo rifarò mai più un abbonamento a 6 o 12 mesi se non si decidono a rinnovare un po’ le loro partnership.
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