Prodotti finiti e da buttare di Febbraio 2019

2019-02 Prodotti terminati febbraio

Sommario

Anche di febbraio non mi posso lamentare. Il numero dei prodotti finiti non è elevato come lo era stato a gennaio, ma sono riuscita a togliermi di mezzo alcune cose che mi trascinavo da una vita e che non rimpiangerò. Tuttavia, nonostante lo scarso numero, il valore è piuttosto alto. Ne approfitto per ricordare che io calcolo, appunto, il valore e non quello che io ho pagato. Troverete qui in mezzo una crema viso che da sola costa quasi 50€, ma io l’avevo trovata in una beautybox ed avevo quindi speso molto meno! Purtroppo, verso metà mese, ho dovuto smettere qualsiasi crema per il viso o makeup perchè mi sono finalmente decisa a curare uno sfogo che mi portavo dietro da Natale e quindi sto seguendo le indicazioni del dermatologo. Tutti i miei progetti di smaltimento, da #panremo al #finish19in2019 al #weekofsamples hanno quindi subito una brusca frenata, ma la salute viene prima di tutto e questo problema mi sta portando a stare molto male con me stessa. Voglio curarlo bene e guarire il prima possibile.

Prodotti per i capelli

2019-02 Prodotti terminati febbraio capelli

Klorane shampoo secco al latte d’avena: lo shampoo secco è da poco entrato nella mia casa, ma da quando ci conosciamo, non l’ho più abbandonato. E’ molto utile quando si è di fretta e bisogna procrastinare il lavaggio dei capelli al giorno successivo. Se soffrite di cute grassa, vi consiglio di tenerne sempre uno a portata di mano. Non è come vogliono farci credere che basta una spruzzata ed i capelli sono splendenti come appena lavati, però asciuga il sebo e li riporta ad una condizione accettabile. Questo di Klorane, era lì aperto da un po’ e poi finito in fondo a qualche armadio. L’ho riesumato poco dopo Natale. Fa il suo dovere, ma si vede che stando diverso tempo aperto, ha accentuato molto l’odore. Quando lo spruzzavo, dovevo aprire la finestra e cambiare un po’ l’aria. E’ adatto a tutti i tipi di capelli ed il latte d’avena lo rende extra delicato.
Utilizzato 6 giorni (Dal 29 ottobre 2018).

Yves Rocher shampoo brillantezza all’olio di calendula: io ho provato una taglia da 50 ml trovata nel calendario dell’avvento e devo dire che mi è piaciuta. I capelli si lavano bene, ha un buon profumo e ne basta poco. Rimane un prodotto leggero e poco aggressivo. Ho sentito sempre parlare bene degli shampoo di Yves Rocher e non posso che confermare quello che si dice.
Utilizzato 11 giorni

Prodotti per il corpo

2019-02 Prodotti terminati febbraio corpo

-Yves Rocher bagnodoccia vaniglia bianca edizione limitata Natale 2017: questo mese ho terminato ed iniziato moltissime cose alla vaniglia nonostante non sia proprio la mia profumazione preferita. Il bagnodoccia di Yves Rocher mi aveva un po’ stancata. La consistenza è molto densa e fa una meravigliosa schiuma. Il pack è sempre stupendo ed io non so resistere alle collezioni di Natale di questo brand!
Utilizzato 25 giorni.

Prodotti per le mani

2019-02 Prodotti terminati febbraio mani

Yves Rocher base SOS résiste: questa base trasparente pre smalto fa parte del mio progetto #finish19in2019 ed è il quarto prodotto. Avevo pronosticato di finirla entro la fine di febbraio, e così è stato. Mi è piaciuta perchè dona protezione ed asciuga velocemente. L’avevo trovata nel calendario dell’avvento del 2017 e ne ho trovata un’altra nel calendario del 2018.

-Yves Rocher crema mani alla vaniglia bianca edizione limitata Natale 2017: ho finito in combo il bagnoschiuma e la crema mani della stessa linea con la stessa profumazione. Anche questa non mi ha fatto impazzire. E’ stata la mia crema mani da ufficio e l’ho terminata in pochissimo tempo (per i miei canoni) perchè la applicavo più e più volte nell’arco della giornata senza sentire che ci fosse una effettiva azione idratante. Temo che dopo aver provato quella del Dr.Hauschka, sarà difficile trovarne un’altra altrettanto funzionale.
Utilizzata 19 giorni.

-By Sabrina Azzi base peel off: questo prodotto è un declutterato. Di solito mi infurierei per una cosa del genere, ma questa volta credo che la colpa non sia tutta mia. L’anno scorso ho fatto una collezione sulla nail art in edicola. Tra i vari smalti, ho trovato anche questa base peel off. Cosa significa?Questa base crea una patina che, una volta asciutta, si solleva come se fosse un adesivo e quindi potete così rimuovere lo smalto senza l’uso dell’acetone. Io l’ho conosciuta guardandomi un sacco di video sulle nail art ed è stata anche difficile da trovare. Avevo sentito che la produceva Essence, ma io non l’ho mai trovata, così ho ripiegato su Amazon. Per questo, quando nella nail art collection mi sono imbattuta nello stesso articolo, so per certo di non averla nemmeno aperta perchè ormai stavo utilizzando l’altra. Qualche giorno fa l’ho aperta ed ecco la spiacevole sorpresa: il prodotto è secco ed io inizio a pensare che lo fosse già appena acquistato -.-

-Quando è solo per te mini smalto: acquistato da Tigotà moltissimo tempo fa ed utilizzato fino ad esaurirlo. Era un bel colore rosa con microglitter dorati. Il pennellino era molto scomodo, ma la resa non era male. I dolori arrivavano quando era ora di levarlo perchè i glitter erano difficili da togliere e bisognava stare attenti a non graffiare l’unghia. Ecco l’utilità della base peel off!

Prodotti per il viso

2019-02 Prodotti terminati febbraio viso

Guna Stamibio Beauty crema viso rigenerante anti rughe: mi trascino questa crema viso da moltissimo tempo e sono stra felice di averla terminata. Nonostante sia un prodotto di alto livello, non l’ho trovato utile per il mio tipo di pelle. Contiene estratto di Roe, olio di jojoba, coenzina Q10, oligoelementi ed estratti vegetali e tutti concorrono ad una azione rigenerante ed antiossidante ed è senza parabeni. Forse è un’ottima crema, ma dai 50 anni in su. E’ estremamente ricca e ne basta pochissima per idratare il viso ecco perchè ci ho messo una vita a finirla!
Utilizzata 11 giorni (Dal 29 ottobre 2018).

Helan maschera gommage delicata con polvere di riso: con questo quantitativo sono riuscita a fare 3 applicazioni. Sinceramente non la definirei gommage, perchè non è minimamente scrubbante. E’ molto cremosa ed ha un buon profumo, ma non ho notato alcun beneficio.

Kiehl’s Iris extract activating treatment essence: questo prodotto pre-siero mi ha profondamente delusa. Anche lui è stato con me tanto tempo, forse troppo ed alla fine sono contenta di averlo terminato. Ormai sentivo solo la componente alcolica e non ha mai avuto la capacità di donare luminosità alla pelle del mio viso, ma anzi, mi arrossava ed enfatizzava i brufoli anche quelli sotto pelle. Non so se l’ho utilizzato io male, ma non mi è piaciuto per niente.
Utilizzato 51 giorni (Dal 29 ottobre 2018).

Tonymoly maschera viso Pudding Pudding alla camomilla: come vi dicevo all’inizio, ho uno sfogo sul viso da diverso tempo. Dopo aver provato con tutti i prodotti purificanti e detossinanti del caso, sono passata a quelli lenitivi. Questa maschera mi sembrava una buona idea. Spoiler: non è contata a nulla, ma nemmeno ha peggiorato la situazione. La texture è, come dice il nome, “budinesca” ovvero gelatinosa, ovvero “oh mamma che impressione”! Credo di averne un altra di questo tipo. La cosa positiva è che essendo in gel e non liquida, non cola ovunque come le maschere classiche, però la consistenza è troppo strana per i miei gusti!

-Yes To tomatoes kit patch naso punti neri: ho ricevuto questo kit per debellare i punti neri in regalo a Natale del 2018. Prima di parlarvi del prodotto in sè, voglio dire che mi è piaciuto perchè è estremamente pulito. Nella parte sovrastante ci sono due bustine che racchiudono il liquido e l’applicatore. Quindi quando la aprite non rischiate il debordaggio di prodotto a destra e manca. Nella parte sottostante invece c’è il patch. In poche parole: con l’applicatore bisogna cospargersi il naso e le zone limitrofe con il il prodotto e poi ci si appoggia sopra il patch. A me questi “giochini” piacciono sempre molto e li trovo anche molto utili. Il liquido è nero perchè è a base di carbone e contiene il 95% di ingredienti di origine naturale.

Yves Rocher Hydra Vegetal gel crema idratante 48 ore non-stop in mini size: siccome sono piena di mini taglie, ogni mese vorrei consumarne un paio. Questa volta è toccata a questa crema in gel idratante di Yves Rocher che mi è piaciuta tantissimo. L’ho trovata estremamente leggera, fresca e molto idratante. Secondo me è perfetta per il periodo estivo.
Utilizzata 6 giorni.

-Yves Rocher Serum Vegetal trattamento levigante giorno in mini size: ed ecco qui la seconda mini crema del mese. Non l’ho trovata idratante e leggera come l’altra però ha un buonissimo profumo. Aiuta ad appianare le rughe? Nei giorni in cui l’ho utilizzato non mi è sembrato, ma ricordo sempre, che io non ho ancora rughe profonde quindi non sono il tester ideale.
Utilizzata 12 giorni.

Nel mese di Febbraio 2019 ho terminato prodotti per un valore di 112,96€.

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